Dimostrando notevole maestrìa tecnica, nonché una spiccata sensibilità per i dettagli, l’artista lucchese Daniela Giovannetti propone, tramite questa mostra, una simulazione pittorica (a olio) della realtà, dove natura e oggetti, a colloquio, coabitano lo stesso spazio artistico, creando un insieme unitario, all’insegna dell’equilibrio compositivo. Una natura “allargata” questa, immobile e silenziosa, sì, ma viva. Le opere qui raccolte esternano una “profonda necessità interiore di rappresentare le cose per quello che sono, afferrandone la natura e l’essenza più segreta” (Daniela Giovannetti).
Testo di Marco Palamidessi.