Una continua, incessante ricerca pittorica quella di Sofia Rondelli, all’epoca della mostra appena ventiduenne, eppure già capace di produrre opere frutto di una riflessione profonda. La sua poetica abbraccia il genere fantastico, dando vita ad “un fiabesco cosmo figurativo” (Alberto del Carlo), ma lo fa contaminandolo con incursioni ironiche, a volte grottesche, sempre puntinate di una leggerezza onirica.
Contributi testuali di: Marco Palamidessi, Sofia Rondelli, Claudio Cargiolli, Stefano Ciaponi, Fabio Sciortino, Bobo Rondelli.