Attraverso la personale Segni, Jacopo Da San Martino (che intende la pratica artistica soprattutto come contemplazione e ricerca) affronta il tema del sacro e lo fa per mezzo di un proprio specifico linguaggio, assolutamente contemporaneo, concentrandosi sulla figura di Santa Zita. Attraverso matita e tempera l’artista ha saputo spandere sulle tavole una sacralità discreta, intima, silenziosa, resa tramite “tracce, segni, attraverso i quali il sacro si manifesta al mondo come epifania” (M. Palamidessi).
Testi di Marco Palamidessi e Jacopo Da San Martino.