Importante artista internazionale, Teo Pirisi, in arte Moneyless, milanese di nascita e lucchese di adozione, porta avanti un’indagine sulla purezza e sulla semplicità della vita. Definito “l’alchimista geometrico dell’arte urbana”, Moneyless affonda le proprie radici artistiche nella scena dei graffiti anni ’90, superati per approdare a geometrie ora puramente spigolose ora “ammorbidite”, attraverso una forma espressiva di origine “povera” che ha saputo trovare una propria disciplina ed un proprio, personalissimo, rigore. Come metaforici archi tesi tra terra e cielo, le sue opere rappresentano percorsi estrapolati da ambienti “altri” per abitare spazi urbani ed extra-urbani.
Testi di Gianguido Grassi e Alessandro Romanini.