Palazzo delle esposizioni
Uno spazio composto da un Auditorium (ex Oratorio della Madonnina) e da Sale Espositive, che si sviluppano sui tre piani della palazzina che lo affianca. Nel corso della sua storia ha svolto diverse funzioni. L’intero complesso è stato ristrutturato dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca per essere messo a disposizione della città ospitando eventi espositivi, incontri, convegni, conferenze ed attività culturali.
Nell’Auditorium si svolgono regolarmente eventi e manifestazioni organizzati sia dalla Fondazione sia da altri soggetti, come enti e associazioni del territorio. La sala è composta da 99 posti a sedere ed uno spazio riservato al tavolo dei relatori (modulabile – fino a 6/8 relatori) con monitor per proiezioni.
Nelle Sale Espositive si svolgono durante l’anno mostre d’arte personali, collettive, retrospettive di artisti anche di livello internazionale. L’ingresso alle sale espositive è gratuito. In mostra è possibile acquistare i cataloghi degli artisti.
La riapertura di questo complesso è avvenuta in diverse fasi: l’Auditorium e le Sale Espositive sono stati aperti nel dicembre 2008, con l’avvio delle attività espositive della Fondazione; da allora questo antico edificio è tornato a essere patrimonio della città nella sua interezza.
Un luogo ricco di storia
Può essere l’arte un modo per osservare il mondo quotidiano?
La risposta si trova in un titolo che è un caposaldo nella formazione degli storici dell’arte e degli architetti ed è La forma del tempo di Kubler.
Quando il volume viene pubblicato la I volta era il 1976 e l’autore scriveva “Supponiamo che il nostro concetto di arte possa essere esteso a comprendere, oltre alle tante cose belle poetiche e inutili di questo mondo, tutti i manufatti umani in genere, dagli strumenti di lavoro alle scritture. Accettare questo significa far coincidere l’universo delle cose fatte dall’uomo con la storia dell’arte, con la immediata e conseguente necessità di formulare una nuova linea di interpretazione nello studio di queste stesse cose“.
Nel XX secolo, il Palazzo era sede dell’azienda dei trasporti Lazzi e piazza San Martino era un luogo di incontri e di partenze, animata dalle vetture, dai cittadini, dagli ambulanti che si fermavano a vendere i loro prodotti.
Nel XIX secolo, consultando i fogli catastali del 1861 presso l’Archivio di Stato, è emerso che l’attuale Auditorium, conosciuto come Oratorio della Madoninna, era in realtà la Chiesa della Spirito Santo sopra la Maddalena che nel corso degli anni, da edificio sacro, ha cambiato destinazione d’uso.
Un agglomerato di edifici con diverse funzioni circondava, in una forma ad L, la piccola chiesa: dalla sagrestia alla casa, dal magazzino ad una corticella, fino ad una bottega.
Oggi è sede di eventi e mostre d’arte, di proprietà della Fondazione Banca del Monte di Lucca.
`Riccarda Bernacchi, Lucia Morelli, storiche dell’arte`